Questioni di cuore

Tra qualche giorno si celebrerà San Valentino (prende il nome dal martire cristiano San Valentino da Terni, del III secolo d.C.), una ricorrenza molto attesa dagli innamorati, soprattutto se adolescenti. Ma è un giorno tenuto in considerazione anche da chi innamorato non lo è, oppure non lo è più. Anche in questo periodo di crisi economica, per molte persone l’aspetto commerciale prevarrà sugli altri. Il simbolo principale della festa è il cuore o una coppia di cuori. È l’occasione adatta per scrivere poche righe sulla struttura di quest’organo vitale, da sempre associato all’amore, all’innamoramento. Su quest’argomento c’è una vastissima letteratura ma mi piace ricordare solo un famoso aforisma di Blaise Pascal (matematico, fisico, filosofo francese, 1623-1662): “il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”. Senza affrontare le funzioni o le numerose patologie (sulle quali non sono certo la persona più adatta) che possono colpire l’organo, mi limito ad una breve e sintetica descrizione solo della sua struttura, adeguata al nostro grado di scuola e al programma che stiamo svolgendo. In realtà, struttura, funzioni e malattie sono molto più complesse e occupano interi manuali, come ben sanno coloro che si specializzano in cardiologia.

        Il cuore è alloggiato in una cavità toracica detta mediastino, situata dietro lo sterno tra i due polmoni. È un organo muscolare che funge da pompa per la circolazione del sangue nel corpo. Lo strato esterno che lo riveste con funzione protettiva è detto epicardio ed è formato da tessuto epiteliale monostratificato. Un’altra membrana riveste le quattro cavità interne: due atri superiormente e due ventricoli sottostanti. Questa seconda membrana è l’endocardio, costituito da tessuto epiteliale squamoso. Tra le due membrane c’è lo strato di tessuto muscolare cardiaco: il miocardio, più spesso nei ventricoli e meno negli atri; con le pareti del ventricolo sinistro decisamente più muscolose di quelle del ventricolo destro. In effetti il ventricolo destro deve spingere il sangue verso i polmoni (circolazione polmonare), tramite le arterie polmonari, con una forza modesta perché questi si trovano vicino al cuore. Il ventricolo sinistro invece deve pompare il sangue con una forza necessaria per farlo arrivare, tramite l’aorta e le arterie e arteriole (e circa 80.000 km di capillari) che da essa si diramano, a tutto il corpo (circolazione sistemica). Tra gli atri e i sottostanti ventricoli si trovano importanti valvole che regolano il flusso del sangue: le valvole atrioventricolari. Quella destra è detta tricuspide perché è costituita da tre lembi di tessuto connettivo ed epiteliale, quella sinistra, avendo solo due lembi, è detta bicuspide o mitrale. Altre importanti valvole si trovano tra il ventricolo destro e le arterie polmonari e tra quello sinistro e l’aorta: sono le valvole semilunari che, chiudendosi dopo la contrazione dei ventricoli, impediscono il reflusso del sangue.

     Nell’atrio destro c’è una zona speciale, detta nodo senoatriale, costituita da cellule muscolari (formano il tessuto nodale) specializzate nella generazione di impulsi elettrici che regolano e coordinano la contrazione quasi simultanea dei due atri. Una seconda zona dello stesso atrio, situata più in basso, il nodo atrioventricolare, riceve l’impulso dopo circa 0,1 secondi e lo trasmette tramite il fascio di His (dallo scopritore Wilhelm His) alle pareti muscolari dei due ventricoli che, eccitati, si contraggono.

     Per completare questa sintetica descrizione, bisogna fare un cenno alle due coronarie, arterie che si originano dal tratto iniziale dell’aorta. Il loro nome deriva dall’aspetto: circondano il cuore come se formassero una corona. Formando una fitta rete di arteriole e capillari, le coronarie  riforniscono il cuore di sostanze nutritive, elaborate dalla digestione, e dell’ossigeno necessario per ricavate energia ai mitocondri delle cellule muscolari polinucleate.

Due video di Scuolanetwork sulla struttura e la funzione del cuore:

http://www.youtube.com/watch?v=ogcn5vxZodo

http://www.youtube.com/watch?v=d9PUrPQ-LoU&feature=related