UNA VITA PER LA SCIENZA: PIETRO GRECO

di Dante Iagrossi

Pietro Greco

La morte inattesa di Pietro Greco, a soli 65 anni, nella sua amata Barano d’Ischia, è una grave perdita, non solo per la sua famiglia e i compaesani, ma anche per l’intera comunità scientifica e culturale italiana. Laureato in Chimica, dopo un breve periodo di ricercatore, si è dedicato completamente alla divulgazione scientifica.

Ha scritto più di 300 articoli e una cinquantina di libri di svariati argomenti scientifici, che vanno dalla Storia della Scienza ai problemi ambientali, dall’universo alla Fisica Quantistica. Docente di Comunicazione Scientifica, consigliere del Ministero dell’Università e Ricerca, ha collaborato con giornali, trasmissioni televisive e radiofoniche, rilasciando numerose e qualificate interviste.

Secondo lui la comunicazione al grande pubblico è un dovere da parte degli scienziati e insieme un diritto della gente comune, perché la Scienza riveste un ruolo importante nell’odierna società, anche con l’uso dei nuovi e straordinari mezzi tecnologici.

Nato nel 1955, anno della morte di Einstein, aveva per lui una particolare venerazione, tanto da dedicargli più libri, tra cui “Marmo pregiato, legno scadente”, edizioni Carocci. Tra l’altro assomigliava un pò al grande scienziato, per i baffi bianchi e gli occhi vivi e brillanti.

Video su clamorosa falsa scoperta di Paleontologia (anello di congiunzione tra scimmia ed uomo). Dante Iagrossi, Caiazzo