Nobel per la medicina 2015 alle terapie contro i parassiti

     Quest’anno il premio Nobel per la medicina è stato assegnato a tre studiosi per le loro ricerche e cure contro i parassiti nematodi e contro la malaria. Si tratta diWilliam C. Campbell (irlandese) e di Satoshi Omura (giapponese) per gli studi sui nematodi e le infezioni che causano nell’uomo e di Youyou Tu (cinese) per le sue ricerche sulla malaria e la scoperta, nel lontano 1972, del farmaco antimalarico più diffuso al mondo: l’artemisinina.

     Quasi tutti sanno che la malaria è provocata da protozoi del genere Plasmodiume trasmessa dalle zanzare del genere Anpheles. La malattia è del tutto debellata dalle regioni europee e nordamericane, ma rimane la più diffusa malattia umana causata da parassiti e si stima sia la causa di circa un milione di morti all’anno. Soprattutto nelle zone equatoriali e tropicali, dove è diffusa e non tutti hanno accesso ai farmaci.

     I nematodi invece sono invertebrati, di forma cilindrica, sottili e lisci con estremità affusolate, diffusi negli ambienti acquatici e terrestri. Molte specie sono però parassite di piante e animali, uomo compreso. Hanno un corpo cilindrico, con una muscolatura che avvolge l’apparato digerente in senso longitudinale. Tra le specie parassite dei vertebrati ci sono gli Ascaridi, e proprio per gli studi su questi gruppi è stato assegnato il nobel a Campbell e Omura.

     Secondo una stima degli anni ’80 del secolo scorso, circa un terzo della popolazione umana delle zone più calde del nostro pianeta è infestata da nematodi parassiti. Questo ci fa capire la loro importanza e l’importanza degli studi per curare e prevenire le malattie che provocano. Gli Ascaridi si sviluppano nell’intestino di vari animali domestici, mentre la specie che infesta maggiormente l’uomo attraverso acqua e cibo contaminati, è l’Ascaris lumbricoides. Ma il nematode più pericoloso per l’uomo è stato ed è lAncylostoma duodenale, o verme uncinato. Le sue larve, diffuse negli acquitrini e nelle miniere, penetravano nel corpo determinando la cosiddetta “anemia dei minatori”. Nel 1880 una vera e propria epidemia di questo nematode colpì i minatori che lavoravano alla galleria del San Gottardo e proprio in quell’occasione si scoprì che la causa era lAncylostoma. I fattori che favoriscono la penetrazione dellAncylostoma nel corpo umano sono sostanzialmente il terreno caldo e umido, l’abitudine ad andare sul terreno a piedi nudi nelle zone infestate e la mancanza di fognature.

     Un’altra specie di nematode parassita molto pericoloso è la Trichinella spiralis, che allo stadio adulto può vivere nell’intestino di maiali, cani, gatti e topi. Ingerendo carne di maiale contaminata e non ben cotta, le cisti del parassita arrivano nell’intestino umano dove si schiudono e raggiungono lo stadio adulto.

Per approfondire: http://www.federica.unina.it/medicina-veterinaria/antropozoonosi-parassitarie/nematodi-ascaridi/

http://online.scuola.zanichelli.it/lanciotti-files/C03_Nematelminti.pdf

Video sui nematodi parassiti dei vegetali: https://www.youtube.com/watch?v=Rp_Tlbq-wFE

 

 

10 e lode a BergamoScienza

     Ormai BergamoScienza è diventata una delle migliori rassegne di divulgazione scientifica in Europa. L’edizione di quest’anno, la decima, si terrà dal 5 al 21 ottobre e ci sono tutte le premesse per ripetere il successo dello scorso anno: parteciparono quasi 120.000 persone. La manifestazione è caratterizzata da mostre, conferenze e spettacoli di vario tipo ai quali si può accedere liberamente. Tra i tanti studiosi e ricercatori partecipanti, mi preme segnalare i premi Nobel per la Medicina e la Fisiologia, Linda Buck (Nobel 2004), Bruce Beutler (Nobel 2001) e James Dewey Watson (Nobel 1962).

Il programma, vasto e dettagliato, può essere consultato sul sito: www.bergamoscienza.it