40° anniversario del primo sbarco umano sulla Luna

    Immagini storiche. La notte del 20 luglio 1969 è stato fissato uno dei tasselli più significativi della storia dell’umanità. Il LEM di Apollo 11 con gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin si posa sul suolo lunare e il fatto con le immagini in bianco e nero fa il giro del mondo. Era il culmine della risposta americana, con un grande sforzo finanziario e scientifico-tecnologico, all’enorme successo sovietico dello Sputnik prima e del volo in orbita di Yuri Gagarin poi. Dal punto di vista scientifico, lo sbarco dell’uomo sulla Luna non ha portato novità importanti sulla conoscenza del nostro satellite. Il successo è stato più simbolico e di natura tecnologica.

     Ma quali sono le caratteristiche fondamentali della Luna? È l’unico satellite naturale della Terra, con un raggio medio di 1738 km, circa un quarto di quello terrestre. Ha una distanza media dalla Terra di 384.000 km. La sua massa è 7,35*1022 kg, circa 1/81 di quella della Terra, perciò è uno dei maggiori satelliti del sistema solare. Poiché la Terra invece è uno dei pianeti più piccoli, secondo molti studiosi Terra e Luna costituiscono non una normale coppia pianeta-satellite ma un sistema planetario doppio perché si influenzano vicendevolmente e, addirittura, nonostante la notevole distanza, la Luna è maggiormente attratta dal Sole anziché dalla Terra. La forza di gravità è circa un sesto di quella terrestre pertanto sono assenti atmosfera e vapore acqueo. La mancanza di atmosfera ha molte e importanti conseguenze, ad esempio: assenza di fenomeni meteorologici, assenza di crepuscoli, il cielo che appare sempre nero anziché azzurro, … Altri dati si possono trovare in qualunque tabella nei libri di scienze. Tralasciamo i vari movimenti della Luna e fenomeni molto importanti come le eclissi e le fasi lunari, però è opportuno ricordare che, poiché il moto di rotazione della Luna intorno al proprio asse impiega lo stesso tempo di quello di rivoluzione intorno alla Terra, la Luna ci presenta sempre la stessa faccia. Analogamente il fenomeno delle maree potrà essere trattato a parte, perciò vediamo le caratteristiche geomorfologiche essenziali  della Luna. I primi particolari della superficie lunare furono scoperti da Galilei all’inizio del 1600, con i primi telescopi riconobbe crateri e catene montuose. Oggi con un telescopio, con le immagini dei satelliti artificiali o anche utilizzando un semplice binocolo, si nota un’alternanza di zone scure e zone chiare. Le zone scure sono vaste depressioni dette “mari”, quelle chiare sono molto irregolari, ricche di rilievi e sono dette “terre alte”. I mari sono ricoperti da uno strato di detriti e polveri detti “regolite” mentre le terre alte, prevalentemente rocciose (ammassi lavici solidificati), costituiscono circa il 70% della superficie visibile della Luna e sono la parte più antica. Possono arrivare fino a 9000 metri di altitudine rispetto al livello dei mari vicini. Le strutture che meglio caratterizzano la superficie lunare sono i crateri. Sono numerosissimi, di forma e dimensioni variabili, riguardano sia i mari che le terre alte e la maggior parte di essi si è formata per l’impatto di meteoriti. Per l’assenza dei fenomeni meteorologici, sono molto ridotti l’erosione e il modellamento della superficie perciò i crateri si mantengono per periodi di tempo lunghissimi. Altre strutture caratteristiche della superficie sono i solchi, fratture larghe qualche km e lunghe fino ad alcune centinaia di km. Riguardo alle “notizie” secondo le quali lo sbarco sulla Luna non sarebbe mai avvenuto, faccio solo notare che gli sbarchi si sono poi ripetuti e sono stati ben undici gli astronauti che vi hanno messo piede (l’ultimo è stato Eugene Cernan nel 1972, con l’Apollo 17). Credere a simili panzane è come credere che il Sole ruota realmente attorno alla Terra, dalla sera alla mattina e dalla mattina alla sera. Per uno studio più completo e dettagliato, consulta il libro di testo oppure i link sottostanti.

L’allunaggio visto dalla Rai

http://speciali.espresso.repubblica.it/grafici/luna/video03.html

Sintesi della diretta Rai

http://notizie.tiscali.it/articoli/video/09/06/allunaggio_video.html

Allunaggio

http://it.wikipedia.org/wiki/Allunaggio

Armstrong

http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Armstrong

Aldrin

http://it.wikipedia.org/wiki/Buzz_Aldrin