Lo stato dell’ambiente in Italia

Qualche mese fa l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha pubblicato l’annuario sullo stato dell’ambiente in Italia relativo al 2020. Come si vede dall’immagine che visualizza il sommario, sono state analizzate le situazioni dei temi più sensibili dal punto di vista ambientale, economico e della salute pubblica. Dall’agricoltura e selvicoltura, all’energia, alle varie sfere del pianeta, ai rifiuti, agli agenti chimici e così via.

Alla realizzazione dell’annuario (239 pagine), liberamente scaricabile a questo link, hanno collaborato anche le 21 Agenzie Regionali e Provinciali per l’Ambiente. La pubblicazione è ormai alla diciottesima edizione ed è un importante riferimento per studiosi di vari settori, sia perché ricca di dati aggiornati sia perché elaborata da un gruppo di esperti nei vari ambiti disciplinari. Nel capitolo relativo all’agricoltura e alla selvicoltura, ad esempio, ci sono dati, grafici e riferimenti ai seguenti indicatori:

– Aziende agricole che aderiscono a misure ecocompatibili e che praticano agricoltura biologica

– Ecoefficienza in agricoltura

– Distribuzione per uso agricolo dei prodotti fitosanitari (erbicidi, fungicidi, insetticidi, acaricidi e vari)

– Moria di api dovuta a uso di fitosanitari

– Certificazione di gestione forestale sostenibile

– Contributo delle foreste nazionali al ciclo globale del carbonio.

Molto altro si può trovare negli altri settori dello studio.

Crediti: https://www.isprambiente.gov.it/

Osserva il grafico relativo alla moria di api. Perché il maggior numero di casi di morie delle api a causa di fitofarmaci si registra (indipendentemente dagli anni) nei mesi di aprile, maggio e giugno?