Monitoraggio della fauna selvatica e dei reati ambientali con fototrappole

     Da qualche anno gli sviluppi tecnologici permettono di avere strumenti sempre più sofisticati di cattura delle immagini e di video nei parchi senza disturbare la fauna e senza sottoporsi ad estenuanti ore di sorveglianza notturna. I più diffusi sono le fototrappole, macchine provviste di sensori termici che si attivano al passaggio della fauna selvatica e scattano immagini o fanno riprese in alta definizione.

     Sempre più piccole e precise, sono in grado di inviare i loro filmati ad un PC o ad uno smartphone collegato alla rete. Si possono osservare in quasi tutti i parchi naturali e se ne servono guardia parco e ricercatori per monitorare e censire determinate specie, di solito molto elusive, presenti in un territorio o anche per raccogliere video da utilizzare nella didattica naturalistica e ambientale. Gli animali vengono ripresi nelle loro abitudini notturne, durante gli spostamenti, la ricerca del cibo, i comportamenti territoriali, la predazione, i comportamenti riproduttivi.

     In alcuni casi ho potuto osservare postazioni di fototrappole sistemate nelle vie d’accesso a discariche o luoghi di sversamento abusivo di rifiuti (pneumatici, materiale plastico, scarti di lavorazioni edili, elettrodomestici, ..) nelle aree boschive. Spero che siano servite non solo ad evitare ulteriori sversamenti ma anche a riprendere qualche targa e a risalire all’autore di questi reati ormai di natura penale e non solo civile. Le fototrappole quindi sono un occhio notturno in più, sia per la ricerca naturalistica, sia contro i reati ambientali.

Alcune riprese effettuate negli scorsi anni in parchi italiani:

Un anno di fototrappolaggio a Corte Franca;

Fototrappolaggio nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi;

Fototrappolaggio nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi;

Lupo contro cinghiale o…cinghiale contro lupo? (canis lupus italicus – sus scrofa);

Lupi nel Parco Nazionale del Pollino;

Branco di 10 lupi nel Parco Nazionale d’Abruzzo;

Videotrappola, una anno di passaggi di fauna selvatica nel Parco dei Gessi Bolognesi