Manifesto della green economy per l’agroalimentare

     Si tratta di un documento approvato dal Consiglio Nazionale delle Green Economy, un’associazione che raggruppa 65 organizzazioni di impresa e presentato ieri a Roma. Per gli Stati Generali che si sono occupati della sua elaborazione: “Questo Manifesto, approvato dall’assemblea plenaria del Consiglio nazionale della green economy, formato da 65 organizzazioni di imprese, elaborato con una procedura partecipata dei gruppi di lavoro degli Stati Generali, espone il punto di vista della green economy sulla produzione agroalimentare, in occasione dell’Expo di Milano 2015. Questo Manifesto si propone di esporre, in un contesto internazionale, il punto di vista radicato nel modello italiano di agroalimentare orientato alla green economy su 7 temi cruciali per l’agricoltura e la produzione di cibo nella nostra epoca: lo sviluppo durevole e di qualità della produzione agroalimentare, il rapporto fra priorità della produzione agroalimentare e la multifunzionalità dell’agricoltura, gli impatti sulle produzioni agroalimentari e le misure per fronteggiare la crisi climatica, i modelli sostenibili di agricoltura, la sicurezza alimentare, lo spreco di alimenti, le minacce alle produzioni agroalimentari e il consumo di suoli agricoli. Questo Manifesto, per stimolare il dibattito e la riflessione in occasione di Expo 2015, è diffuso tradotto in più lingue e aperto ad una raccolta di adesioni.”

Riferimenti: http://www.statigenerali.org

Per leggere il manifesto, per aderire e firmare: il Manifesto della green economy.