Scienze naturali: programma svolto nel biennio

scienze-T-e-biologia-280x300     In prima

L’Universo e il Sistema solare.  L’osservazione del cielo notturno. Stelle e galassie. Il Sistema solare. Il Sole. I pianeti di tipo terrestre. I pianeti di tipo gioviano. Perché i pianeti ruotano attorno al Sole. Leggi di Keplero e legge di Newton.

La Terra e la Luna. La forma e le dimensioni della Terra. Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche. La Terra ruota su se stessa. La Terra gira attorno al Sole. L’alternanza delle stagioni. La Luna e i suoi movimenti. Conseguenze dei movimenti lunari.

L’orientamento e la misura del tempo.  Orientarsi con le stelle. La bussola e il campo magnetico terrestre. La misura del tempo I fusi orari.

Il disegno della Terra. La rappresentazione della Terra e le proiezioni geografiche. Le dimensioni nelle carte geografiche. Carte diverse per informazioni diverse. Il telerilevamento. Laboratorio con le carte topogafiche.

L’atmosfera e i fenomeni meteorologici.  Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscalda-mento terrestre e la temperatura dell’aria. L’inquinamento atmosferico e il buco nell’ozonosfera. La pressione atmosferica. I venti. La circolazione generale dell’aria. L’umidità dell’aria e le nuvole. Le precipitazio-ni meteoriche. Le perturbazioni atmosferiche. Le previsioni del tempo. I climi del pianeta. Progetto Diderot sui “cambiamenti climatici” con uscita didattica.

L’idrosfera. Il ciclo dell’acqua. Le acque marine. Oceani e mari. Le onde. Le maree e le correnti. L’acqua che si infiltra nel terreno. I fiumi. I ghiacciai. I laghi. L’acqua come risorsa. L’inquinamento delle acque continentali.

La biosfera. La biosfera: l’insieme di tutti gli ecosistemi. L’adattamento degli organismi al loro ambiente. Gli ecosistemi terrestri. Gli ecosistemi acquatici. Il flusso di energia negli ecosistemi. Il riciclaggio della materia negli ecosistemi. Le interazioni tra gli organismi di una comunità.

La varietà della vita. La classificazione degli esseri viventi. Gli organismi unicellulari. I funghi. Le piante. Gli invertebrati. I vertebrati. Il museo di Storia Naturale di Milano.

In seconda

L’evoluzione biologica. Le teorie sull’evoluzione. Le prove a sostegno dell’evoluzione. I meccanismi   dell’evoluzione. Che cos’è una specie? La comparsa di nuove specie. Visita guidata alla mostra “La scimmia nuda”.

All’interno delle cellule. Le cellule degli organismi. Gli strumenti per osservare le cellule. Le cellule più semplici: le cellule procariotiche. La cellula eucariotica degli animali. La cellula eucariotica delle piante. La forma e il movimento delle cellule.

Le trasformazioni energetiche nelle cellule.  Il metabolismo cellulare e gli enzimi. Il trasporto passivo. Il trasporto attivo. La respirazione cellulare. La fotosintesi.

Le cellule crescono e si riproducono.  La vita delle cellule. La duplicazione del DNA. La trascrizione dell’RNA. La sintesi delle proteine. La divisione cellulare. Cellule diploidi e cellule aploidi. La divisione meiotica e la produzione di gameti.

L’organizzazione strutturale degli organismi.  Forma e funzioni degli animali. L’organizzazione strutturale degli animali. I tessuti animali. (in lingua francese)

Gli scambi gassosi.  Il ruolo dell’ossigeno nel metabolismo. Gli scambi respiratori negli animali. L’apparato respiratorio umano. Gli scambi gassosi nelle piante.

L’apparato circolatorio.  Il cuore. L’apparato cardiovascolare. Il sangue.

La percezione e la trasmissione degli stimoli.  Sistema nervoso nell’uomo. Funzionamento del neurone. L’occhio e i suoi difetti.

La riproduzione. La riproduzione sessuata. L’apparato riproduttore dell’umano. La fecondazione, lo sviluppo dell’embrione e la gestazione. Metodi contraccettivi e di prevenzione di malattie.

I vulcani.  I fenomeni vulcanici. I prodotti delle eruzioni. La forma dei vulcani. Altri fenomeni vulcanici. La distribuzione geografica dei vulcani. I vulcani in Europa e nei mari adiacenti.

I terremoti.  Che cos’è un terremoto. La “forza” di un terremoto. La difesa dai terremoti. Distribuzione geografica dei terremoti.

La struttura della Terra.  Un pianeta fatto a strati. Le strutture della crosta oceanica: dorsali e fosse. L’espansione dei fondi oceanici. La Tettonica delle placche. Nuove montagne e nuovi oceani. La verifica del modello. Il motore delle placche.

Il modellamento del rilievo delle terre emerse.  La degradazione delle rocce. Il suolo. I movimenti franosi. L’azione delle acque correnti. Come operano i ghiacciai. L’azione del mare sulle coste.

Il festival CinemAmbiente ha fatto 13!

cinemambiente01-300x154     Si sta tenendo in questi giorni, dal 1° al 6 giugno a Torino la tredicesima edizione del festival Cinemambiente. La manifestazione è nata infatti nel 1998, da una rassegna iniziata nel 1996 in occasione del decennale di Chernobyl. Ogni edizione raccoglie circa un migliaio di produzioni, suddivise in diverse categorie: concorso internazionale cortometraggio, concorso internazionale documentari, concorso documentari italiani, ecc . Le principali sedi interessate sono: il cinema Massimo, il Museo Regionale di Scienze Naturali e l’Environment Park. Altre attività sono previste anche in alcune piazze (Castello, Gran Madre, Statuto) della città. La manifestazione raccoglie da diversi anni i migliori film sui temi ambientali prodotti nei vari continenti. Si tratta di film di denuncia e sensibilizzazione ambientale, alcuni rivolti a tutti, altri specifici per studenti e adolescenti. Alcuni dei film degli anni scorsi (ad esempio “Una scomoda verità”, che ha contribuito in modo decisivo all’assegnazione del premio Nobel ad Al Gore) sono diventati casi internazionali sui vari mass media. Altri hanno battuto record di incassi, ad esempio il documentario “La marcia dei pinguini” del 2005, di Luc Jacquet. Altri ancora hanno rappresentato situazioni di denuncia ambientale e satira politica, come “Fahrenheit 9/11” di Michael Moore. Sono seguiti decine di film e documentari di altissimo livello, fino al 2010 in cui non si può non citare il documentario “The Cove”, sostenuto da Steven Spielberg e George Lucas, sulla strage di delfini in Giappone.

Intanto il Festival di Torino estende ed aumenta le collaborazioni con i festival sul cinema ambientalista di altri paesi europei ed extraeuropei. Chi ha avuto la possibilità di partecipare a qualcuno dei tanti eventi in programmazione si sarà reso conto che ormai il festival diretto da Gaetano Capizzi è un importante punto di riferimento ambientale e culturale, non solo per Torino e per l’Italia.

La collaborazione tra il Festival e la Regione Piemonte ha aperto una grande opportunità per il settore educativo, dell’istruzione e della formazione: la realizzazione di una web TV. Ciascun istituto può, con un codice assegnato all’insegnante, accedere a centinaia di film, catalogati e archiviati, e proiettarli in aula o in un laboratorio tramite un videoproiettore e un computer collegato a internet. Sono disponibili sia cortometraggi che lungometraggi su svariati temi: cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile, alimentazione, inquinamento, acqua, rifiuti, ecc . Sono molto interessanti anche i dossier di approfondimento e le schede didattiche che guidano nella scelta del film a seconda del tipo di scuola e degli interessi dei ragazzi e/o delle esigenze didattiche. Il cinema permette di comunicare ed educare ai temi ambientali in modo molto più efficace rispetto ad un testo scritto.

Per approfondimenti: http://www.cinemambiente.it  oppure http://tv.cinemambiente.it/